Il sindaco con le associazioni che rigettano il marchio di città mafiosa

Franco Susino: "Sulle
vicende che stanno caratterizzando in questi mesi la vita della nostra Città mi
sono più volte espresso assumendo posizioni e comportamenti che vanno nella
direzione di tutelare e difendere il buon nome di Scicli e di quanti ci vivono
respingendo in modo netto e chiaro l'etichetta di una comunità contaminata
dalla mafia.

 

L'iniziativa
assunta da diciannove associazioni della città eterogenee nella loro
composizione, ma formate soprattutto da giovani, che rifiutano indignati
l'etichetta di una Scicli città di mafia, mi rassicura e mi da anche una grande
speranza.

 

La reazione civica
e composta ad una campagna mediatica insistente e tenace a dare un'immagine
distorta del nostro territorio, anche da parte di istituzioni alte della nostra
Regione, traccia un cammino fatto di orgoglio della propria appartenenza e
offre alla pubblica opinione una dignità che è anche il coraggio aperto di
respingere accuse infamanti.

 

Condivido e
sottoscrivo totalmente il documento siglato dalle associazioni e sin da adesso
mi rendo disponibile, unitamente all'amministrazione, per sostenere, dal punto
di vista organizzativo e logistico, ogni iniziativa che gli estensori della
nota volessero intraprendere per perorare una causa comune che, visto il
contesto che stiamo vivendo, è una battaglia di civiltà e di onore che sono
convinto insieme vinceremo".