Concerto di Vinicio Capossela lunedì 12 agosto a Scicli

E' l'evento più atteso della stagione estiva organizzata dal Comune di Scicli nell'ambito di Basole di Luce Festival.
Vinicio Capossela si esibirà lunedì 12 agosto davanti alla chiesa di San Bartolomeo, nello scenario suggestivo ed emozionale della omonima cava.
Vinicio torna nella sua Scicli dopo sette anni e annuncia, per bocca dell'amministrazione comunale, un regalo alla città.
Il cantautore dell'Inno al Gioia, il Cristo Risorto che "traballa, barcolla, sul dorso della folla", ripercorrerà tutte le canzoni della sua carriera, attraverso due ore di concerto che si annunciano indimenticabili.
L'attesa e l'emozione in città sono palpabili.
E lo stesso Capossela si dice ansioso.
"Sappiamo di avere colto nell'orizzonte delle attese della comunità -dice il sindaco Franco Susino-. Capossela a Scicli è come Guccini a Bologna. Come Venditti a Roma.
C'è piena compenetrazione fra il cantante e la città che con lui si identifica".
"Vinicio è venuto a Scicli nel 2004 come "tour-ista". E in quel tour si è innamorato dei luoghi, della sua gente, della cultura religiosa e popolare.
Da questo amore è nata un'opera d'arte, la canzone al Cristo Risorto, diventata un cult in tutti i concerti di Vinicio, un classico, come il "Ballo di San Vito" e "Che coss'è l'amor".
Turismo e cultura, ispirazione e arte a Scicli si fondono sino a diventare un'unica esperienza.
Il risultato dei primi due spettacoli, che hanno restituito, con Mario Venuti e Giuseppe Blanco due scorci paradossalmente inediti della città, in via Mormina Penna, magicamente sospesa tra chitarre e pianoforti, sono merito degli uffici comunali, cultura, turismo e tradizioni popolari e delle maestranze comunali, che hanno lavorato alacremente in agosto e che pubblicamente ringrazio".