Rivillito: "Pensioni invalidità, inspiegabili ritardi"

 Con l'entrata in vigore delle nuove regole, a partire dal primo gennaio 2010, si sperava che i tempi per le pensioni di invalidità si sarebbero accorciati e comunque si sarebbe rispettato il limite di tempo previsto di quattro mesi.
Dal mese di maggio purtroppo si registra un allungamento di tali tempi e cittadini che sono stati già chiamati a visita, ancora oggi, non hanno ricevuto alcun riscontro.
Addirittura si registrano casi di persone che sono decedute senza avere avuto conoscenza dell'esito della richiesta di indennità. Lamentele riscontrate anche dagli uffici dei Servizi Sociali.
Lo scrivente, facendosi portavoce delle richieste di tali fasce più deboli della città, fa appello alle organizzazioni sindacali ed i patronati presenti in città a farsi carico di tali disfunzioni ed invita contemporaneamente le istituzioni preposte a provvedere ad eliminare tali inconvenienti.