Il Treno Barocco è piaciuto. Tanto da imporre una proroga del servizio di collegamento turistico tra Siracusa, Noto, Scicli e Modica, per un mese ancora.
E' la decisione assunta a palazzo di Viale del Fante, a Ragusa, nel corso di un incontro convocato dai presidenti delle province regionali di Ragusa e Siracusa, gli on. Franco Antoci e Nicola Bono, e gli amministratori dei cinque comuni coinvolti.
Secondo accordi con Trenitalia, il Treno Barocco dei Comuni Unesco avrebbe dovuto cessare le corse il 26 settembre.
Ma il sold out registratosi lungo tutto il periodo estivo ha indotto gli amministratori dei sette enti pubblici proponenti a chiedere a Trenitalia una proroga delle corse, per quattro domeniche successive, fino al 24 ottobre.
Si è anche deciso di riprogrammare l'iniziativa a partire dalla prossima primavera, e per un intero semestre, salvo iniziare sin da ora la promozione della stessa presso le fiere turistiche nazionali e internazionali.
"Abbiamo anche pensato a una corsa che percorra in direzione inversa l'itinerario, da Ragusa verso Siracusa - spiega l'assessore ai beni culturali del Comune di Scicli, Vincenzo Giannone- al fine di rafforzare il legame tra i comuni del Sudest per favorire uno scambio osmotico nei flussi turistici".
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