Il vicesindaco Gentile: Sulla tutela del territorio non accettiamo lezioni

 Lotto minimo, sottozone agricole, piano regolatore.
Il vicesindaco di Scicli, Teo Gentile, ha incontrato la stampa per precisare i termini di alcune questioni che sono state travisate negli ultimi giorni.
"Le nuove previsioni urbanistiche proposte dalla giunta e approvate dalla maggioranza consiliare -spiega Teo Gentile - servono a eliminare alcuni anacronismi di cui il nostro vecchio piano regolatore è vittima.
Vi siete mai chiesti perché a Scicli, a differenza di comuni confinanti con il nostro, non ci sono agriturismi?
Perché le norme urbanistiche in vigore sino a due settimane fa non prevedevano questi insediamenti. E lo stesso dicasi per i campeggi.
Le nuove norme tecniche sono destinate a dare nuovo respiro alla nostra economia, perché i privati potranno ora accedere ai finanziamenti pubblici per realizzare tali attività d'impresa.
Sino ad oggi chi avesse voluto realizzare un campeggio o un agriturismo a Scicli doveva farlo con fondi propri, mentre nella vicina Modica la stessa attività poteva essere realizzata grazie ai finanziamenti europei a regia regionale.
Una vera assurdità.
Le nuove previsioni nelle sottozone agricole E4, E5, E6 consentiranno di creare servizi ai turisti di cui il nostro territorio ad oggi è sprovvisto. Si tratta peraltro di zone che ospitano attualmente colture in serra, seminativi e orticoli.
Ciò non inficia la tutela delle zone E1, E2, E3, ovvero quelle di alto pregio ambientale, nelle quali è stato mantenuto il vincolo del lotto minimo di 15 ettari.
Il nostro intervento è teso piuttosto a disincentivare l'abusivismo. Non abbiamo toccato l'indice di edificabilità, per cui con 5000 metri si potrà realizzare una casetta di 50 metri quadri.
Piuttosto, nessuno dice che abbiamo bloccato la possibilità di realizzare nuove cave nel nostro territorio fino a quando non sarà approvato il Piano regionale delle Cave.
E infine, abbiamo previsto la possibilità per gli agricoltori di vendere i prodotti nel loro annesso agricolo.
Le nuove norme tecniche sono informate al rispetto della ruralità, altro che cemento armato!
Ecco perché in tema di tutela del paesaggio non accettiamo lezioni da nessuno: voglio ricordare che nella fascia di tutela il lotto minimo è di 15 ettari a Scicli, una misura di salvaguardia ben superiore ai tre ettari proposti dalla Sovrintendenza nel redigendo Piano Paesaggistico.
Nessuna cementificazione è in atto e sfido chiunque a dimostrare il contrario.
Annunciamo inoltre l'intenzione di regolamentare gli impianti di energie rinnovabili nelle nostre campagne, ciò anche al fine di evitare il ripetersi dell'esperienza di Santa Croce Camerina, o di contrada Mendolilli a Ragusa, dove è stato consentito un intervento massimo che ha snaturato il territorio. In merito, l'amministrazione comunale è in procinto di redigere apposito regolamento che tuteli le peculiarità del nostro territorio: muri a secco, carrubi, ecc.
Voglio infine ricordare che le nuove norme tecniche sono state adottate grazie a un lavoro in house dell'ufficio tecnico comunale, che voglio ringraziare in questa sede.
A breve adotteremo i Piani Particolareggiati dei centri storici di Scicli, Sampieri e Donnalucata".
L'assessore Gentile annuncia inoltre che qualche giorno fa l'amministrazione comunale ha formalmente partecipato al bando pubblico per l'accesso ai contributi per i "Programmi integrati per il recupero e la qualificazione delle città".
Nello specifico si è inserito nel progetto l'intero quartiere Jungi, che potrà essere riqualificato a costo zero per il Comune grazie all'eventuale intervento dei privati.
Punto cardine nelle intenzioni dell'amministrazione la realizzazione dell'intero plesso comunale con annessi servizi nell'attuale sito del campo sportivo Ciccio Scapellato.
Dopo la realizzazione del secondo step diretto alla revisione del Prg, non si esclude la possibilità di completare la revisione ricorrendo o all'Ufficio del Piano o al conferimento di apposito incarico a un professionista.