I controlli sull'acqua

Una seduta interamente dedicata all'attività ispettiva quella dell'ultima consiglio comunale a Scicli.
Claudio Caruso, Pd, ha interrogato l'amministrazione sulla potabilità dell'acqua immessa nell'acquedotto comunale, sul numero e la qualità dei controlli.
L'assessore alle manutenzioni, Maurizio Miceli, ha spiegato che lo scorso anno sono stati effettuati 171 controlli, di cui 166 di analisi batteriologiche e 5 di analisi chimico fisiche.
Tra le fonti, quella che supera talora il valore di nitrati consentito dalla legge è il pozzo Manenti.
Negli ultimi sei mesi, ha detto l'assessore, sono stati sostituiti 500 contatori.
Armando Cannata, Pd, ha interrogato l'assessore Vincenzo Iurato sui criteri che hanno portato all'affidamento dell'incarico del Project Financing, mentre Bartrolo Epiro, Patto per Scicli, ha chiesto dei costi della raccolta differenziata.
Su sollecitazione di Epiro si è anche parlato del porto di Donnalucata. L'assessore Vincenzo Giannone ha spiegato che al rimodulazione del progetto è figlia di continui incontri palermitani, che si tengono con cadenza settimanale, presso il Dipartimento regionale della Protezione Civile.
Cannata ha quindi interrogato la giunta sull'incarico per il cablaggio della nuova sede dell'ufficio sviluppo economico (ex Magistrale) facendo rilevare come lo stesso soggetto non può essere responsabile della progettazione e della certificazione. L'assessore Giorgio Vindigni ha spiegato che principio informatore dell'amministrazione è il contenimento dei costi e che ove vi fosse profilo di conflitto saranno i funzionari comunali ad occuparsi della certificazione, o comunque un organo terzo rispetto alla ditta affidataria.
Il consiglio ha infine approvato  il compenso dei revisori contabili, 14.587 euro annui per il presidente, 9.725 per ogni componente.
Le norme e le direttive per il commercio su aree pubbliche sono state rinviate al consiglio del 29 marzo alle 19.