La notizia più rilevante è che la Regione ha promesso i soldi ma non li ha mai trasferiti. Il progetto pilota contro il randagismo che nel territorio di Ragusa (per un ammontare di mezzo milione di euro) avrebbe dovuto segnare l'avanguardia delle azioni di equilibrata convivenza tra uomini e cani segna invece il passo.
Riunione ieri sera in Prefettura tra il rappresentante del Governo, Francesca Cannizzo, il sindaco di Scicli, Giovanni Venticinque, un funzionario del Comune di Modica e i funzionari dei servizi veterinari Asp. Assente il sindaco di Modica Buscema e l'assessore Tiziana Serra, Modica era rappresentata dal dottor Giorgio Muriana, funzionario comunale. Il sindaco di Scicli era affiancato dall'assessore Vincenzo Iurato e dal geom. Carlo Bonincontro, del servizio ecologia, mentre per i servizi veterinari Asp erano presenti i dottori Licitra e Gintoli.
Il Prefetto Cannizzo ha convocato l'incontro dopo l'appello del sindaco Venticinque perché a un anno dai tragici fatti costati la vita a un bambino, si pongano in essere nuove azioni di prevenzione contro il randagismo.
Al termine dell'incontro si è deciso che, in attesa che le promesse di finanziamento della Regione diventino realtà, il Comune di Modica stilerà una convenzione con l'Enpa per un'azione di monitoraggio del territorio e di censimento dei cani soprattutto in aree rurali (Scicli ha già provveduto); saranno programmati servizi di controllo chirurgici lungo il confine tra Modica e Scicli, coordinati fra guardie zoofile, Forestale, polizia provinciale, sotto il coordinamento delle polizie municipali di Scicli e Modica.
I numeri
Scicli, da maggio ad oggi ha microchippato 2720 cani, 139 sono stati sterilizzati (39 a opera dell'Asp, 100 grazie ai fondi raccolti dal Movimento Brancati), e 241 cani sono stati affidati in adozione (nel Nord Italia e in Francia).
Attualmente il Comune di Scicli è affidatario di ottanta cani (cinquanta provenienti dal dissequestro Giglio), custoditi in canile, al costo di 4 euro al giorno a cane (per un totale di 320 euro al giorno di spesa per le casse pubbliche).
I canili convenzionati col Comune di Scicli hanno scritto una nota per rappresentare l'impossibilità di rieducare i cani violenti provenienti dal sequestro Giglio e chiedono al Comune di essere autorizzati ad affidare gli stessi a terzi. Una situazione davvero paradossale. Tali animali infatti sono eccessivamente violenti e pericolosi per gli altri cani ospitati in tali strutture.
Scicli ha provveduto a stipulare una convenzione con le Guardie Zoofile per il monitoraggio delle aree rurali, laddove ci sono casi di maltrattamenti e di mancato censimento di cani stanziali e vaganti in prossimità di aziende agricole e masserie.
L'Asp ha proposto di centralizzare il laboratorio per le sterilizzazioni a Ragusa, eliminando i due ambulatori di Modica e Vittoria, che creano diseconomie e una scarsa ottimizzazione dei tempi di lavoro dei due veterinari chirurghi che praticano la sterilizzazione.
Il Prefetto ha invitato Modica a stipulare convenzione con le Guardie Zoofile al fine di avere una mappatura della presenza dei cani sul territorio.
L'Asp ha proposto di chiedere in prestito alla Protezione Civile i recinti di gabbia, delle speciali gabbie, di grandi dimensioni, videosorvegliate a infrarossi durante la notte.
I servizi veterinari dell'Azienda sanitaria si sono fatti carico di redigere un progetto, entro una decina di giorni, da presentare alla Prefettura e ai Comuni di Scicli e Modica, al fine di ottenere finanziamenti per le sterilizzazioni gratuite in aree rurali.
Il Prefetto Cannizzo ha quindi aggiornato a una prossima, imminente riunione per valutare l'esecutività del progetto stesso, in sintonia con le disposizioni del Ministero della Salute.
Circa il Comune di Modica, è emerso che la gara indetta da palazzo San Domenico per la cattura dei randagi è andata deserta due volte, ed è stata indetta ora per la terza volta.
I servizi veterinari dell'Asp hanno ricordato che il Ministero impone che non è possibile procedere alle catture senza aver prima fatto le microchippature.
Scicli è il primo comune in provincia, con quasi il 100% dei cani microchippati, segue Modica, col 70%.
Modica, da un anno a questa parte ha sterilizzato 7 cani.
A fronte dell'indisponibilità di alcuni canili iblei a ospitare nuovi cani, il Prefetto ha ricordato di aver trovato disponibilità presso altri canili in Sicilia, uno fra tutti quello di Augusta.
I servizi veterinari dell'Asp redigeranno un progetto a brevissimo per chiedere alla Regione di dare seguito alla promessa di erogazione del mezzo milione di euro annunciato nei mesi scorsi e mai trasferiti ai tre Comuni capofila, Ragusa, Modica e Vittoria.
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