Il sindaco di Scicli incontra il nuovo direttore della Bapr di Scicli

 La stretta creditizia, l'importanza del radicamento sul territorio, l'idea di "banca di prossimità".
Sono i temi affrontati stamani nel corso dell'incontro, tenutosi nella stanza del sindaco, in Municipio, a Scicli, tra Giovanni Venticinque e il nuovo direttore della succursale di Scicli della Banca agricola Popolare di Ragusa, il dottore Giancarlo Chessari.
Sposato, padre di due bambine, il dottore Chessari si è insediato un mese fa. In Bapr dal 1995, ha maturato la propria esperienza a Giarratana e a Francofonte, e in diverse incorporazioni di banche minori che sono state assorbite dall'istituto di credito ragusano.
I temi dell'economia cittadina, della difficoltà di accesso al credito per gli operatori del mondo agricolo sono alcune delle emergenze di cui si è discusso nel corso dell'incontro.
La fase economia di crisi che attraversa l'economia sciclitana, ha sottolineato il sindaco, reduce dall'occupazione dell'aula consiliare della provincia per la vertenza crisi ortofrutticola, impone agli istituti di credito, pur nei limiti imposti da Basilea Due, di concedere il credito alle aziende che rappresentano un ganglio vitale della locale società.
Il rapporto umano diretto, la conoscenza dell'interlocutore-imprenditore, rappresentano valori fondanti di un modo di fare banca attento ai bisogni del territorio, e in questo l'auspicio dell'amministrazione comunale, ha detto il sindaco, è che si prosegua in uno spirito di sostegno all'economia, di vicinanza alle imprese, di aiuto a chi versa in difficoltà in un momento in cui c'è grande crisi di liquidità.
All'incontro, protrattosi per oltre un'ora, erano presenti il vicesindaco Teo Gentile e l'assessore al bilancio Angelo Giallongo.
Il sindaco ha donato il libro "Scicli", ricco di un suggestivo corredo fotografico aereo, al gradito ospite.