Due sacerdoti, entrambi chiamati a incarichi delicati e di prestigio.
Su decisione del vescovo di Noto, monsignor Salvatore Rumeo, nell'ambito della rotazione degli incarichi sacerdotali, padre Giovanni Lauretta lascia la chiesa Madre di Scicli per assumere la parrocchia Madonna delle Grazie a Modica. Don Pietro Zisa lascia la chiesa Santa Caterina da Siena di Donnalucata per assumere la parrocchia della chiesa Madre.
Il sindaco di Scicli Mario Marino, a nome della Giunta, insieme alla presidente del Consiglio Desirè Ficili, a nome del Consiglio, ha rivolto un augurio di buon ministero sacerdotale ai due parroci la cui presenza nelle comunità di riferimento è stata vigile e significativa.
Padre Giovanni Lauretta lascia Scicli, e l'auspicio è che sia solo un arrivederci: il suo ministero sacerdotale in chiesa Madre e nella chiesa di San Bartolomeo ha avuto apprezzamenti unanimi dei fedeli.
Don Pietro Zisa è sciclitano e gli è stata affidata la parrocchia del centro storico di Scicli, la chiesa Madre e quella di San Bartolomeo.
È giovane, conosce la città e saprà misurarsi al meglio in questo prestigioso incarico.
Nella chiesa di Santa Caterina da Siena di Donnalucata arriva don Paolo Alescio, che la borgata e la città accoglieranno con entusiasmo.
Il sindaco Marino ha ringraziato i parroci e ha rinnovato il senso del legame che unisce l'istituzione che presiede con il Vicariato di Scicli, così presente, radicato, benvoluto.
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