Microcredito per le imprese agricole

 Attuare strumenti di sostegno all'agricoltura, ganglio vitale dell'economia sciclitana, che sulla fascia vocata ha scommesso a partire dagli anni Sessanta, e che oggi sconta il peso della crisi generalizzata del settore.
E' delle scorse settimane una delibera con cui la giunta Venticinque ha varato un progetto teso a favorire l'accesso al credito per le Piccole e Medie imprese agricole sciclitane.
Sono stati individuati in bilancio 100 mila euro, che secondo il principio del moltiplicatore, sono destinati ad avere ripercussioni ben più ampie sull'economia locale.
"Attraverso lo strumento della co-garanzia intendiamo incrementato il volume dei finanziamenti concessi dal sistema creditizio e bancario", spiega l'assessore allo sviluppo economico Giorgio Vindigni. Lo strumento operativo attraverso cui si favorirà l'accesso al credito è quello dei Confidi, spiega il sindaco Giovanni Venticinque.
"Una delle azioni prioritarie che la giunta Venticinque si è prefissata -spiega l'assessore allo sviluppo economico- è di favorire l'accesso al credito, grazie a un mix di fondi di garanzia, comunitari, nazionali, regionali e infine con un contributo comunale. Lo strumento deputato a favorire tale accesso sono i Confidi, che garantiranno, per mezzo dell'apposito Fondo di Garanzia, l'imprenditore agricolo di fronte agli istituti di credito.
Chiaramente non si tratta di misure strutturali, ma di azioni tese a garantire nell'immediato un sollievo all'economia. E' una misura di emergenza. Sullo sfondo resta il tema del ruolo aggregativo, della costruzione di una massa critica della produzione al fine di essere più competitivi.
Non dimentichiamo poi che a breve è prossima a concretizzarsi la Zona di Libero Scambio (Zls Mediterraneo), rispetto a cui scontiamo oggi una buona dose di impreparazione".
Il Comune pensa di poter favorire l'accesso al credito a centinaia di aziende, secondo il principio del moltiplicatore, immettendo in circolo decine di milioni di euro.