Approvati gli strumenti finanziari

Apertura dei lavori dedicata all'attività ispettiva nel consiglio comunale di lunedì sera a Scicli.
L'interrogazione del consigliere Rocco Verdirame, d Progetto Scicli, relativa alla presentazione dei progetti per i cantieri scuola, ha dato l'opportunità al neo assessore ai lavori pubblici, Vincenzo Giannone, di annunciare la presentazione di dieci progetti (solo sette potranno essere finanziati) relativo al rifacimento di alcune strade del centro storico di Scicli (via Arco Iurato, via San Vito, via Zaccaria, ecc.) de di alcune strade delle borgate (via Carignano a Sampieri), alcuni tratti di viale della Pace a Cava d'Aliga.
Il consigliere Verdirame ha invitato l'amministrazione a tenere conto delle economie derivanti dalla quota di riserva del 30%, grazie a cui potrebbero essere "ripescati" progetti in un primo momento esclusi.
Il sindaco Giovanni Venticinque ha chiesto al consiglio comunale di rinviare alla prossima seduta la presentazione della nuova squadra assessoriale. Presente in aula il neo assessore Giallongo, erano assenti Vincenzo Iurato e Maurizio Miceli.
Si è quindi passati all'esame degli storni e variazioni.
Il consigliere Claudio Caruso (Pd) ha rimarcato come sia stato azzerato il capitolo (per un ammontare di 18 mila euro) relativo al servizio socio psico pedagogico.
Verdirame ha chiesto se sia regolare la procedura per cui non sono stati prima approvati gli equilibri di bilancio.
La segretaria comunale, Francesca Sinatra, ha spiegato che la procedura consueta (prima l'approvazione degli equilibri, quindi gli storni e variazioni) sia superata dal parere favorevole espresso dal ragioniere generale Roccasalva, il quale ha presentato la manovra come un assestamento tecnico, che non compromette gli equilibri.
Il neo assessore Angelo Giallongo è quindi intervenuto per ribadire come si tratti di una manovra tecnica, dovuta ai minori trasferimenti della Regione.
Con 9 voti favorevoli, 3 astenuti, 4 contrari, gli storni e variazioni sono passati.


Approvati, con successiva votazione, anche gli equilibri di bilancio.


Il consigliere Salvatore Carbone (idea di Centro) ha quindi proposto di tenere un consiglio comunale da dedicare al dibattito politico. "Leggiamo sui giornali di consiglieri che dicono di appartenere a questo o a quel partito, ma in consiglio fanno invece parte di altri movimenti politici. Propongo che ognuno dichiari le proprie appartenenze nella sede deputata in consiglio, e non sui giornali".


Il presidente del consiglio, Antonino Rivillito, sentiti i consiglieri, ha quindi convocato il massimo consesso, per una seduta dedicata interamente al dibattito politico, anche alla luce del rimpasto, per il 10 dicembre alle ore 20.


Approvata, infine, la mozione del consigliere Lorenzo Bonincontro (Idea di Centro) sui crocifissi nei luoghi pubblici.