I privati rendono più bello il cimitero

 Pulito, curato e ricco di fiori e piante. Il cimitero di Scicli si presenta così in occasione della Commemorazione dei defunti, anche grazie a una cospicua donazione fatta dai privati.
Le sorelle Scrofani, imprenditrici agricole sciclitane, e i fratelli Guarino, dell'omonimo mercato del fiore, hanno donato le sanseverie e i crisantemi con cui il personale dei servizi cimiteriali del Comune ha abbellito la parte monumentale del cimitero, costruita a partire dalla fine dell'Ottocento.
Un colpo d'occhio bellissimo accoglie quanti in questi giorni si recano a rendere visita ai loro cari defunti. Al silenzio e alla pace del luogo sacro si affianca la serenità dei colori dei fiori e delle piante, testimoni silenti di un'attenzione per quelle tombe dimenticate, che ospitano le salme di defunti caduti a volte nell'oblio.
"La città è grata ai privati che spontaneamente hanno donato i loro fiori" -dice il sindaco di Scicli, Giovanni Venticinque. La preservazione della parte monumentale del cimitero di Scicli ha un valore riconosciuto al punto tale che il camposanto si è prestato più volte a diventare location di film, non ultime alcune scene del Commissario Montalbano, ma anche di una scena de "L'Uomo delle Stelle" di Peppuccio Tornatore. Nei giorni della Commemorazione dei Defunti un servizio di bus navetta collegherà Scicli e le borgate al cimitero di contrada Mendolilli.