testata per la stampa della pagina
condividi

Mare senza frontiere

N°2735 del 04/06/2019

C'è anche il Comune di
Scicli nel protocollo d'intesa
per il progetto "Mare Senza Frontiere", firmato alla presenza del direttore
generale dell'Asp di Ragusa, Angelo Aliquò, e dei sindaci iblei.

Il progetto che impegna i sindaci
per la parte relativa ai comuni di realizzare, ove non esistenti, passerelle,
job sedia mare per i disabili, docce con seduta e presenza di bagnini.   

L'Asp erogherà l'attività
terapeutica riabilitativa in spiaggia finalizzata alla stimolazione del
benessere fisico che produce anche effetti allo spirto delle persone con
disabilità.



"Il progetto "Mare senza frontiere"
nasce dall'esigenza di eliminare gli ostacoli che impediscono ai soggetti con
diversa abilità motoria di accedere alla spiaggia e al mare favorendo, al
contempo, lo sviluppo di servizi di animazione ludico-ricreative per le persone
con disabilità neuromotorie -spiega il vicesindaco di Scicli Caterina
Riccotti-.

Gli obiettivi sono quelli di
realizzare aree balneari libere attrezzate localizzate a Donnalucata,
accessibili alle persone con disabilità neuromotorie e fornite di adeguata
assistenza di operatori socio sanitari ed animatori socio-culturali".



È previsto il potenziamento della
dotazione di attrezzature che favoriscono la movimentazione dei soggetti in
spiaggia, il loro accesso al mare, la loro permanenza in spiaggia grazie a dei
lettini mare, tubi, elastici, manipoli, offerti dai Comuni in cui ricadono le
località balneari. 

Si prevedono attività di animazione
ludico-ricreativa, grazie alla presenza di animatore socio-culturale per lido,
ed attività di assistenza socio sanitaria grazie alla presenza in turnazione di
un OSS per lido.



Si tratta di una nuova e
interessante proposta rivolta alle famiglie, alle associazioni del settore e al
volontariato sociale aventi soggetti a carico con disabilità neuromotorie che,
in particolare, mira ad utilizzare uno spazio di fronte al mare quale luogo di
incontro-confronto e scambio tra famiglie.

Un progetto sperimentale di
sinergia e condivisione tra le Istituzioni e il Volontariato che porta avanti
una strategia di interventi di cure, assistenza e sostengo territoriali che
privilegia la personalizzazione delle azioni e il diretto coinvolgimento delle
persone non autosufficienti e delle loro famiglie.

Anche l'aumento della popolazione
anziana comporta, per i prossimi anni, una crescita delle malattie
cronico-degenerative alla quale i sistemi di cura devono rispondere con
tempestività e creatività organizzativa. Spesso infatti la soluzione
privilegiata, ancorché obbligata, è rappresentata dal ricovero presso strutture
residenziali con forti ripercussioni negative sulla qualità di vita delle
persone affette da patologie invalidanti e l'incremento dei costi sull'intera
collettività.

 
 
 

Per ulteriori informazioni:
Ufficio Stampa
Giuseppe Savà
Palazzo Municipale (primo piano)
Via Francesco Mormina Penna
Tel. 0932 839247
g.sava@comune.scicli.rg.it

Comune di Scicli - Via Francesco Mormina Penna, 2 - 97018 Scicli (RG)
P.iva: 00080070881 - Tel. 0932-839111 - Fax 0932-841687 - protocollo@pec.comune.scicli.rg.it